Istituto Bortolan di Vicenza classe 3° C

chitarra acustica scarpe nere sportive  
 Mamma: “A quell’età avevo cominciato a prendere le prime lezioni di chitarra; mi ero davvero appassionata anche se avevo tutte le dita rovinate e ruvide. E’ questa che ha caratterizzato quell’epoca”  Figlia: “Queste scarpe le ho comprate nell’estate in cui ho compiuto 13 anni. Penso che ci ho passato tutti i momenti più belli/brutti di quest’età”  
clarks bianche giradischi collana scorpione
 Mamma: ” Le prime Clarks erano bianche, in pelle. Le avevo disegnate e firmate ai lati. Le ho molto desiderate perchè le indossavano dei GRANDI per me importanti. Per me rappresentavano la voglia di andare, di diventare grandi e di non conformarmi. I miei 13 anni sono stati un periodo duro e doloroso.  Papà: “Il giradischi è stato per me in adolescenza un compagno di vita, un amplificatore di emozioni. In quel periodo ero molto introverso. La musica mi piaceva e  mi permetteva di amplificare quel mio stato d’animo,  attraverso momenti di malinconia alternati a momenti di gioia ed euforia.”  Figlia: “L’oggetto che ho scelto è una collana che porto sempre al collo e che rappresenta  il mio segno zodiacale. Questo oggetto rappresenta il mio carattere: essere permalosa, impaziente ed energica. Questi miei 13 anni sono difficili, dolorosi e duri da affrontare giorno per giorno. Non posso farci niente o forse sì ma non voglio.”
pallone da basket   chitarra acustica  mazza hockey
 Mamma: “Ho scelto il pallone da basket perché ho iniziato a giocare a 13 anni.  Papà: “Ho scelto la chitarra perché la musica mi piaceva molto ed ho iniziato a suonarla a 13 anni.”  Figlio: Io ho scelto la mazza da hockey perché mi piace molto questo sport che ho iniziato a giocare a 13 anni. Per me 13 anni significa affrontare “prove” ogni giorno, conoscere il mondo come è fatto.”
 microfono  skate pianoforte-muro 
 Mamma: “Ho scelto il microfono perché a 13 anni mi piaceva cantare, uno dei miei pochi sfoghi.”  Papà: “Con lo skate mi sentivo libero, riuscivo ad essere autonomo e mi divertivo molto”  Figlia: Devo ringraziare il musicale per questa mia passione, ma differenzio il musicale con la mia passione al pianoforte”
 sony-walkman  graziella  collana d'oro con coccinella
 Mamma: “Ho scelto il walkman perché era un oggetto fondamentale per me a quell’età di cui non potevo fare a meno e lo consideravo fondamentale e indispensabile. Ascoltavo musica di ogni genere e mentre la ascoltavo sognavo e fantasticavo”  Papà: “Ho scelto la bicicletta perché a quell’età era un oggetto importante e indispensabile per spostarmi, trascorrere il tempo con gli amici e per sentirmi libero”  Figlia: “Ho scelto questo oggetto perché mi è stato regalato al battesimo e lo indosso da quando avevo 5 anni.  Per me è importante perché mi h sempre portato fortuna.”
pattini a rotelle ciclomotore moto da cross
 Mamma: “Ho scelto i pattini perché giocavo da sola dopo la scuola come  sfogo e poi andavo a pattinare con le mie amiche per ridere, scherzare e stare in compagnia”.  Papa: “A 13 anni andavo in giro con il mio ciclomotore. Facevo dei giri per rilassarmi.”  Figlio: “Questa moto me l’ha regalata mio papà dopo essere tornati dalle vacanze. Mi ha insegnato ad andarci e mi diverto tantissimo”
     
cose elettriche smontate  trattore karatè
 Mamma: “Ho scelto questo oggetto perché rappresenta la cosa che mi incuriosiva di più a 13 anni: il caos delle macchine elettriche rotte o smontate. I miei 13 anni sono stati turbolenti, con momenti di malinconia, ilarità e iperattività tra sport, parrocchia e scuola.”  Papà: “Ho scelto il trattore, perché a 13 anni ho iniziato sempre più frequentemente ad aiutare mio padre  nel lavoro nei campi. Mi piaceva molto perché mi faceva sentire più grande. I miei 13 anni sono stati abbastanza sereni, dividi tra scuola, vita nei campi e partite di calcio.”  Figlio: “Ho scelto questa immagine perché rappresenta la mia passione più grande in questo momento: il karate. Mi dà molta soddisfazione e sicurezza di me perché ho raggiunto un livello abbastanza alto da frequentare il corso degli adulti.”
diario2 pallone guardaroba
 Mamma: “Questo oggetto è stato un pezzo importante dei miei 13 anni, perché era l’unica cosa che mi dava la libertà di esprimere le mie emozioni e i miei sentimenti.”  Papà: “Ho scelto il pallone perché è stato ed è tuttora importantissimo. Grazie a questo mi sono costruito il mio futuro. Per me è un sogno diventato realtà.”  Figlia: “Ho scelto la mia stanza armadio perché fin da piccola ho sempre preferito i vestiti e le borse o le scarpe ai giocattoli. Mi ha permesso di esprimere in una piccolissima parte la mia personalità.”
graziella  pallone  ps4 
Mamma Papà Figlio: “Io ho scelto la Ps4 perché voglio sottolineare la differenza fra me ed i miei genitori. Cioè che io possiedo più cose di loro quando avevano la mia età. Mi ha colpito di quello che hanno scelto soprattutto il fatto che dicevano che  l’oggetto lo dovevano condividere.”

 

Istituto Marconi di Altavilla Vicentina 3 E

amica-immaginaria  orsetto pelushe bianco   
Mamma: A 13 anni avevo fratelli più grandi. Anche i vicini di casa avevano figli grandi. Così mi sono inventata Mara, la mia amica del cuore con cui giocavo e mi confidavo  Figlia: E’ stato il mio primo regalo e mi ha sempre accompagnato in tutte le mie giornate, in tutti i miei viaggi. E’ il mio amico speciale, il mio compagno di avventure e di fantasie                               
giradischi  cerbottana  IPHONE-6 
Madre: Mi faceva sognare e danzare. A 13 anni ero allegra e spensierata dove divertimento e gioia erano protagonisti  Padre: Con questo oggetto mi sono fatto molti amici. Erano anni di amici, giochi divertenti e momenti di spensieratezza senza incertezze, problemi e insicurezze  Figlio: Perché è l’oggetto a cui sono più affezionato e utilizzo di più. I miei 13 anni sono stati belli, ma anche difficili perché è arrivato mio fratellino Vittorio e data la sua età lo devo aiutare
diario3  sailing england by the pound  cuffie 
Madre: A 13 anni scrivevo quotidianamente sul mio diario che aggiornavo sugli avvenimenti del giorno. Il mio diario raccoglieva tutte le emozioni che provavo e che facevo fatica ad esprimere Padre: A 13 anni, nel 1973, ho acquistato il mio primo Lp dei Genesis che mi ha accompagnato durante tutta la mia adolescenza. Lo ascoltavo sempre ed è ancora in mio possesso in una scatola, giù in cantina Figlio: Sono il simbolo dei miei 13 anni. Quando le ho mi sento isolato da tutto. Ascolto qualsiasi musica un’ora e mezzo la sera quando ho finito i compiti e posso rilassarmi a letto 
giradischi1  canna da pesca1  foto ricordo 
Madre: Ho scelto questo oggetto perché mi piaceva la musica. Per me rappresentava la libertà. Ricordo che al sabato sera assieme alle mie amiche mi ritrovavo a ballare in garage  Padre: A 13 anni avevo la passione della canna da pesca . Per me era un divertimento uno svago. Il pomeriggio , dopo la scuola, ero sempre a pescare con i miei amici Figlia: Ho scelto questo oggetto perché a me piace ricordare il passato con le foto. I miei 13 anni sonio belli e brutti, con momenti di gioa e di tristezza, momenti difficili e di divertimento 
orsetto blu     

Figlia: Ho ricevuto questo peluche 13 anni fa, ed è sempre con me. Non me ne sono mai separata. Ancora oggi se devo dormire per più di una settimana fuori casa lo metto in valigia. Anche quando vado al campeggio estivo del catechismo me lo nascondo tra i vestiti.

 

   

 

 Istituto Torri di Marola  3 A

scarpette da danza pallone1 musica
Madre: La mia passione dei 13 anni irrealizzata. A causa di grandi problemi economici della mia famiglia non sono potuta andare a lezione. Così accompagnavo la mia amica del cuore e mentre la aspettavo “rubavo” i piccoli segreti dei passi che più mi piacevano ed arrivata a casa mi esercitavo. La cosa più bella era fare spettacoli a scuola media  in cui potevo mettere in atto ciò che avevo imparato

Padre: Ho scelto questo oggetto perché rappresenta ancora oggi “La mia libertà” e la condivisione di un momento di gioia e di svago con i miei cari amici di un tempo e di oggi. Tutti i pomeriggi, dopo lo studio, mi recavo al campetto e giocavamo e correvamo dietro alla palla fino all’imbrunire

Figlio: Ho scelto la musica, perché attraverso di essa sono riuscito ad esprimere bene me stesso. Grazie ad essa ho affrontato la grande scelta della scuola media, nella quale ho vissuto degli anni bellissimi ricchi di esperienze che non dimenticherò mai 
I miei 13 anni 3 Whatsapp  
Padre: L’oggetto che rappresenta i miei 13 anni è il correttivo di legno con i cuscinetti. L’ho scelto perché rappresentava la creatività di costruire qualcosa da soli e mi ricorda la competizione con i miei compagni di giochi Figlio: L’oggetto che rappresenta i miei 13 anni e Whatsapp perché mi permette di stare in contatto con i miei amici e anche con i miei genitori perché è usato anche da loro  
giubbotto jeans sci camicia a quadri
Madre: Ho scelto il giubbotto perché era molto diverso da come è adesso. Rappresenta la moda che è stata una grande parte dei miei 13 anni: duri, ma anche belli Padre: Ho scelto gli sci perché recentemente sono andato a sciare e mi sono accorto della grande differenza con gli sci di una volta. Rappresentano lo sport, il divertimento e l’avventura Figlio: Ho scelto la camicia a quadri perché rappresenta la musica che ascolto, il mio stile. I miei 13 anni non sono stati molto belli, ma abbastanza divertenti
foto di classe chitarra acustica  
Madre: Ho scelto la foto di classe della terza media perché mi ricorda i miei compagni di quel periodo e tutte le avventure trascorse insieme. Non avevamo il cellulare ma si parlava molto di più non avevamo bisogno di tante cose. Mi ricordo che dopo aver studiato dovevamo aiutare in casa e non c’era niente di scontato. Dovevamo guadagnarci proprio tutto: in primis la fiducia Figlia: Ho scelto questo oggetto perché rappresenta la mia passione per la musica. Adoro suonare la chitarra sia quando sono triste che felice o voglio semplicemente sfogarmi. Voglio godermi questi miei 13 anni, perché li vivrò solo una volta  
mangiacassette macchina fotografica cellulare1
Madre: Io a 13 anni ascoltavo molta musica. Ogni volta che sento tutt’ora alcune canzoni, torno a quegli anni spensierati Padre: A 13 anni passavo molto tempo all’aperto e usavo così la mia macchina fotografica Figlio: Con il cellulare trovo i miei momenti di libertà ascoltando musica, leggendo o uscendo con gli amici
radioregistratore portatile pallone da basket anello con collana il signore degli anelli
Madre: Questo oggetto per me rappresenta “Il compagno indispensabile” perché mi è stato di lunga compagnia in tutti quegli anni durante le interminabili ore di studio Padre: Ho scelto questo oggetto perchè sono cresciuto dall’età di 6 anni in poi. Mi sono identificato in questo spirito di squadra che mi ha dato moltissimo. Definirei questo oggetto come lo “strumento” perché attraverso di esso quando giocavo il mio allenatore dirigeva un’orchestra di cui io ero uno degli strumentisti

Figlio: Ho scelto questo oggetto perché è un regalo di mio fratello e mi permette di ricordarmi del film quando è tanto che non lo vedo. I miei 13 anni sono stati per me molto confusi e difficili, sia  per motivo scolastici che sociali. Spererei che i 14 anni siano meglio

diario2 chitarra acustica  
Madre: Ho scelto questo oggetto perché mi aiutava a dar voce ai miei pensieri e a sfogarmi. Per me rappresentava le mie emozioni e i miei sentimenti Figlia: Ho scelto questo oggetto perché è quello che più mi rappresenta. Per me è uno sfogo dove rifugiarmi e dove posso fare quello che mi pare  
fazzolettone scout pallone ps4
Madre: Ho scelto il fazzolettone scout perché rappresenta 20 anni della mia vita. A 13 anni lo scoutismo ha iniziato a diventare uno stile di vita Padre: E’ stato l’oggetto che ha caratterizzato la mia adolescenza. E’ stato un periodo felice tra impegni importanti, molto divertimento e spensieratezza Figlio: Ho scelto la Play Station perché mi diverte e mi aiuta a sfogarmi quando sono arrabbiato. E’ un anno pieno di momenti tristi ma anche felici, pieno di amici, ma so che devo godermeli perché non torneranno più
ciclomotore telaio  
Padre: Ho scelto questo oggetto perché rappresentava la libertà di andare dove volevo, in giro con gli amici Figlia: Ho scelto questo oggetto perché è il mio primo telaio  e perché devo impegnarmi molto per realizzare qualcosa. L’impegno rappresenta per me  la pazienza di quando il filo ti sfugge dalle mani e quasi tutto il lavoro si scioglie; e la soddisfazione perché quando finisci una creazione ti senti molto soddisfatta  
pallone pallone  
Padre: Ho scelto questo oggetto perché rappresentava il mio tempo libero, la mia libertà. I miei 13 anni sono stati difficili perché dovevo spesso aiutare il nonno e non avevo molto tempo per me e le mie passioni. Il pallone rappresentava quel poco tempo che rimaneva a giocare con gli amici Figlio: Ho scelto il pallone, perché è la mia passione, il mio svago, il mio divertimento. Sono questi anni ricchi di emozioni positive e negative, di sorprese e delusioni  
fusò bici da uomo casco da moto
Madre: Ho scelto i Leggings (ai miei tempi fusò) perché proprio in quegli anni sono comparsi nel mercato e sono stata tra le prime ad indossarli; erano il mio capo di abbigliamento principale, tanto che i miei amici mi chiamavano “fusò” Padre: Ho scelto la bicicletta perché era il mio mezzo di trasporto. Inoltre, proprio durante i miei 13 anni ho cominciato a lavorare sulla bici: smontavo alcuni pezzi, appassionandomi per la meccanica Figlio: Ho scelto il casco da motocross perché simboleggia la mia passione per il motociclismo, nel quale vedo i miei obbiettivi futuri 
borsa azzurra orsetto pelushe bianco  
Madre: Avevo acquistato questa borsa in un negozio della mia città (Padova)  con la mancia della nonna. Una mia compagna di classe ne aveva una simile e la desideravo tanto. Conteneva molti taschini interni dove custodivo i vari messaggio scritti dalle mie amiche Figlio: Ho scelto questo oggetto perché è stato uno dei primi regali che ho ricevuto da piccolo e al quale sono ancora molto affezionato. Per me era come il mio compagno “di vita” ed tutt’ora molto importante   
“PER DUE TRE SI’ O NO DETTI NELLA VITA, SI DECIDE IL CORSO DELLA VITA STESSA” bici1  
Madre: Io scelgo questa frase come rappresentativa dei miei 13 anni. Me la diceva la mia insegnante di Italiano. Questa frase mi è spesso tornata in mente e ha rappresentato una chiave di lettura in tante situazioni Figlia: Ho scelto questo oggetto perché è quello che più mi rappresenta. Lo chiamerei “Il mio viaggio”, perché è grazie alla mia bicicletta che i miei 13 anni sono così belli  
trattore profumo  
Padre: Ho scelto questo oggetto perché rappresenta i miei 13 anni: lavoro duro in campagna. Mi dava emozioni forti Figlio: Ho scelto questo profumo perché mi appassiona l’ambiente dei profumi e perché questo rappresenta specificatamente la mia personalità  
vestito cellulare1  
Madre: Ho l’immagine di un vestito che ho fatto in 2° media e che ho indossato all’esame di 3°. Rappresenta lo sforzo e l’impegno di imparare a cucire che poi ha dato i suoi frutti. Era un periodo allegro in cui avevo molta voglia di imparare e stare con i miei amici Figlio: Ho scelto questo oggetto perché rappresenta il mio modo di comunicare con le altre persone. E’ un tempo cruciale della mia vita perché pieno di scelte che cambieranno il mio futuro, ma è anche il tempo della gioia e dell’amicizia  
Campo-scuola-2  bici azzurra  sveglia 
Madre: La foto del Campo scuola è l’unico ricordo materiale che mi è rimasto e mi dispiace, però è significativo per il gruppo e l’immagine di sé. Amici, le prime uscite, i primi contrasti, la montagna, le riflessioni sulla vita  Padre: Ho scelto questo oggetto perché è stata la mia prima bici “da grande”.  Ammirata dagli amici, rappresentava la mia libertà di muovermi, il giro della città da solo, la periferia, la libertà Figlia: Ho scelto questo oggetto perché rappresenta il tempo passato in questo mio tredicesimo compleanno. Ogni minuto ha significato qualcosa e quindi per me rappresenta  tutte le avventure che ho fatto 
flauto-traverso  bici da corsa vintage  manga1 
Madre: Ho scelto questo oggetto perché mi ricorda i miei anni in conservatorio, la mia autonomia. I miei 13 anni sono stati caratterizzati da tanto impegno e difficoltà, ma sono stati anche tanto divertimento e amicizia  Padre:  Ho scelto questo oggetto perché mi ricorda le mie scampagnate sui monti di Berna. Erano anni di spensieratezza e di libertà Figlia: Ho scelto il Manga perché è il momento di stacco dai miei impegni scolastici. Mi piace immedesimarmi nei personaggi di queste storie fantastiche 
mascara cuffie  
Madre: Ho scelto l’immagine del mascara perché quando avevo 13 anni era molto ambito truccarsi per sentirsi più grandi Figlio: Io ho scelto le cuffie perché quando sono triste o stressato ascolto la mia musica e subito mi sento più rilassato  
pallone pallavolo chitarra acustica  
Madre: Ho scelto questo oggetto perché a 13 anni questo sport era tutta la mia vita. Impegnarsi insieme per vincere una partita mia faceva sentire parte di un gruppo. Una volta mio padre mi punì vietandomi di allenarmi per una settimana: ricordo questo castigo come il peggiore mai ricevuto Figlia: Ho scelto questo oggetto perché è il mio primo strumento che ho suonato. Inoltre rappresenta una materia scolastica. Il titolo che darei è “gruppo”, perché noi siamo un gruppo di chitarre che suonano insieme  
pianola  scooter-50  pianoforte-muro (1) 
Madre: L’oggetto che più mi ricorda i miei 13 anni è una pianola che i miei genitori mi regalarono e che conservo tutt’ora. Era un oggetto che desideravo tanto. da ragazza ero timida e faticavo a socializzare. Uno dei miei desideri era essere l’orgoglio per i miei genitori  Padre: Ho sempre sognato avere uno scooter e a 13 anni me lo hanno regalato. Ero molto socievole e avevo tanti amici. Ero molto affettuoso con i miei genitori e cercavo di non dargli molti dispiaceri anche se ne combinavo di “tutti i colori”.   Figlia: Ho scelto il pianoforte perché mi ricorda quanto desideravo averlo. Quando me lo hanno regalato quasi piangevo dalla gioia. Esso rappresenta la mia vita. I tasti bianchi sono i giorni belli, senza una lacrima, mentre i tasti neri i giorni brutti dove ho pianto, ma tutti e due insieme formano una bella musica 

 

Istituto Trissino di Vicenza 3 C

mangiadischi cellulare1  
Padre: L’oggetto dei miei 13 anni è il “mangiadischi”. Era un giradischi portatile, era il mio jukebox personale. I miei 13 anni erano molto diversi da ora. Noi ragazzi giocavamo per strada tutti insieme. Nelle ore più calde si restava in casa a leggere un buon libro d’avventura o fumetti Figlio: Io ho scelto il cellulare. Mi permette di comunicare con gli altri, ascoltare musica e guardare video  
heidi musica1  
Madre: Mi è sempre piaciuta da quando avevo 10 anni. I miei 13 anni li ho passati benissimo. Abitavo in un paese di collina; mi piaceva andare in bici su e giù per le strade strette e non vedevo l’ora che arrivasse l’inverno perché là nevicava sempre e a me piaceva da morire Figlia: Ho scelto la musica perché mi rappresenta e perché mi ha sempre accompagnato in questi miei 13 anni di vita. Per me la musica è importante anche perchè c’è sempre stata, persino nei momenti “no”. E’ impossibile riassumere 13 anni in poche righe; però di emozioni, delusioni e fantasie ne ho vissute parecchie  
La-Musicassetta-1  erbario  cellulare1 
Madre: Ho scelto questo oggetto perché a quel tempo amavo ascoltare la musica e quel tempo era una cosa preziosa perché non è come oggi che i dischi costano poco  Padre: Ho scelto l’erbario perché era un’occasione di stare con gli amici. Si andava all’aria aperta, si raccoglievano foglie e fiori, a casa si seccavano. Poi si incollavano su un quaderno e si scriveva so dove gli avevamo trovati in che giorno e il nome in latino. A scuola c’erano poi le mostre dove veniva scelto l’erbario migliore Figlio: Ho scelto questo oggetto perché simboleggia questa età. Tutti noi ragazzi ne abbiamo uno e ci è utile per comunicare, per scambiarci foto e video, per passarci i compiti di scuola 
salto-con-la-corda  libri per ragazzi   
Madre: Ho scelto le corde perché mi ricordano i pomeriggi di primavera e le giornate d’estate quando mi riunivo con i miei amici in quartiere a restavamo a giocare fino a sera  Figlia: Ho scelto i libri perché fin da piccola mi è sempre piaciuto leggere. La lettura i porta ad estraniarmi dalla realtà e ad essere parte partecipe della storia stessa   
mangiacassette  x box   
Madre: E’ l’oggetto che ho più frequentemente usato nella mia adolescenza. Era il mio “amico fedele”, il mio modo di isolarmi dal resto del mondo. La mia adolescenza è stata caratterizzata da solitudine, ma anche da ricerca interiore. Giorni in cui mi sentivo felice e altri in cui mi sentivo triste, desiderio di crescere e paura del futuro  Figlio: Ho scelto la X-Box perché è un oggetto che uso sempre e mi piace molto. Rappresenta una gran fetta della mia adolescenza. I miei 13 anni sono come una scatola un po’ in disordine e con molte emozioni, delle emozioni brutte, di compagnia e anche di solitudine. Di ricordi belli e brutti. E anche un periodo di grandi scelte   
bici1 commodore 64 Albumcalciatori2006-2007
Madre: Ho scelto la bici, perché è stato il mio regalo di promozione di terza media e rappresenta proprio quell’estate, la possibilità di spostarmi tutto il giorno, la libertà di girare con i miei amici. Il titolo che darei è proprio “libertà e spensieratezza” Padre: Ho scelto il Commodore 64 perché è stato il mio regalo di promozione dei miei 13. Il computer mi ha permesso di imparare alcuni rudimenti di informatica , che è rimasta negli anni avvenire una mia grande passione Figlio: Ho scelto questo oggetto, perché per me le figurine dei calciatori sono un hobby che porto avanti da quando avevo 5 anni. Sto vivendo questo periodo senza ansie e timori per gli anni a venire. Questo è possibile anche ai familiari e ai molti amici che ho la fortuna di avere, che sono sempre pronti a dare una mano o una parola di conforto
orecchini oro Collana-640x480  
Madre: Ho scelto questo oggetto perché mi li hanno regalati i miei genitori quando avevo 13 anni. La mia adolescenza è trascorsa tranquillamente, uscivo soltanto con pochi amici fidati con il permesso dei miei genitori. Andavo a scuola, frequentavo la messa domenicale senza tanto protestare perché sapevo che quelli erano i miei doveri Figlia: Ho scelto una collana d’oro che mi aveva regalato la nonna. Ora è morta e e ce l’ho sempre accanto a me come porta fortuna. I miei 13 anni per ora sono composti da amore, dolcezza, tristezza, serenità, paura, delusione e che molte cose che l’anno scorso non mi importavano, ora ho cominciato a provare sensazioni nuove  
pallone pallavolo guantoni da pugilato femminile  
Madre: Ho scelto questo oggetto perché la pallavolo è stato un momento importante della mia vita di 13 enne. Ho vissuto molti momenti felici, ma anche di dolore e preoccupazione. Questi sono cominciati quando mio padre è andato in coma e sono durati per tutta la sua malattia che ha avuto fine 10 anni dopo. Cercavo di avere una vita normale come i miei coetanei, andando a scuola e impegnandomi nella pallavolo, che mi dava la possibilità di relazionarmi ma anche di lottare: quello che desideravo tanto facesse mio padre Figlia: E’ un oggetto che per me rappresenta un aiuto per lottare. Ho passato molti momenti di sconforto ma ho sempre trovato al mio fianco amici e familiari che mi hanno voluto bene e mi hanno aiutato a superarli. La prima volta che mi trovai dietro ad un sacco da box ero in ansia. All’inizio ero timida. Mentre tiravo pugni pensavo a tutte le ingiustizie e le cose che mi ero tenuta dentro e man mano i miei colpi diventavano sempre più potenti. Da allora, ogni volta che tiro al sacco mi sento sempre più libera  
cartolina illustrata Parigi cellulare1  
Madre: Ho scelto questo oggetto perché adoravo ricevere cartoline illustrate da amici e parenti. Mi permetteva di sognare posti che non avevo mai visto. Io non andavo mai in vacanza e non ho potuto frequentare le scuole superiori per problemi economici Figlia: Ho scelto il cellulare perché è molto utile per restare sempre in contatto con gli amici, scambiarsi idee, notizie, commenti, essere al corrente di quello che fanno gli altri  
amici-felici-un-parco-che-ha-un-picnic-54771546 dizionario-italiano-rusconi  
Madre: Ho scelto questa immagine, perché mi ricordo di quell’età quando andavo a fare i picnic da sola con i miei amici senza i miei genitori. Mi ha colpito il racconto di mio figlio con i dizionario e ho capito che è stato difficile per lui cambiare la lingua. E’ stato bravo perché ha voluto impararla da solo Figlio: Ho scelto questo oggetto perché mi ha aiutato ad imparare l’italiano. E’ l’unica cosa che ho usato ogni giorno dei miei 13 anni. Per me questo dizionario è un oggetto molto importante. Arrivando da scuola, alla sera quando facevo i compiti, per le parole che non sapevo usavo il questionario. Anche nei giochi, se non sapevo una parola, la cercavo  
bambola pezza cagnolino pezza                                      
Madre: Ho scelto questo oggetto perché era il giocattolo che mi piaceva di più e rappresenta i momenti più belli dei miei 13 anni. Sono nata in Bosnia e quando avevo 7 anni i miei si sono trasferiti in Croazia per problemi economici (a lavorare) e io sono rimasta con la nonna fino a 11 anni. Poi mi sono trasferita in città e alle medie ho conosciuto molte più persone Figlio: Ho scelto questo oggetto perché è stato il mio primo regalo da parte dei genitori. Rappresenta per me un piccolo amico che mi ha accompagnato durante la mia infanzia. I miei 13 anni sono stati belli e divertenti soprattutto perché ho viaggiato tanto durante le vacanze  
diario2 cellulare1  
Madre: Il diario segreto ha rappresentato quello che per me era la mia migliore amica a cui trasmettere stati d’animo ed emozioni, paure e progetti e sogni futuri. I miei 13 anni è stato un periodo di grande conflitto interiore, primi batticuori e delusioni, ribellione e voglia di crescere Figlia: Ho scelto questo oggetto perché i giovani di oggi hanno più notifiche che emozioni e perché il telefono ci ha portato al lavaggio del cervello, influenzando molto i miei 13 anni: “RE della schiavitù”. Rappresenta la prima via di comunicazione al mondo che però ci ha anche isolato da esso  
salto-con-la-corda bici azzurra system-update-ps3-main-02-us-03nov14
Madre: La corda è il simbolo dei miei 13 anni. A quell’età ero sempre fuori a giocare con gli amici. Ci divertivamo con poco Padre: La bicicletta è il simbolo dei miei 13 anni. Erano anni di spensieratezza e di libertà Figlio: la PS 3 rappresenta i miei 13 anni perché era la mia passione.  Io a 13 anni ero diverso dagli altri. Non ero così sociale, mi piaceva stare da solo e quando tornavo da scuola volevo sempre giocare
cabina telefonica bici da cross rimprovero
Madre: A 13 anni il telefono era la cosa che più mi interessava. Collegato con una prolunga molto lunga riuscivo a parlare per ore con le mie amiche. Il terrore era l’arrivo in camera della mamma con il filo nella mano che mi ordinava di lasciar libera la linea. Oppure chiamavo dalle cabine telefoniche. Con un gettone si poteva chiamare in città senza limiti di tempo. Un giorno mi accorsi della presenza fuori dalla cabina di una signora distinta che iniziò a bussare con una certa violenza ed incominciò a inveire su di me e su tutta la mia generazione. Padre: A 13 anni l’oggetto che più mi rappresentava sicuramente era la bici da cross. Io e il mio amico Mauro passavamo tutto il pomeriggio a preparare le nostre bici da cross a divertirci su e giù per i percorsi in campagna Figlio: Il rimprovero è l’a cosa che più mi accompagna in questo anno. La strigliata è una specialità di mio padre con il quale raggiunge livelli di simpatia irraggiungibili. Un ricordo? Non ho che l’imbarazzo della scelta: per quando esca senza giacca, per quando non uso il casco in bicicletta, quando sostengono che devo svegliarmi alle 5 per ripetere, per quando mi perdo (anzi loro credono che io mi sia perso), per quando mio padre torna dal lavoro e mi trova sdraiato, etc, etc. etc
bici1  pallone  pallone 
Madre: Ho scelto questo oggetto perché a 13 anni andavo sempre in bicicletta  e la usavo sempre con gli amici  Padre: Ho scelto il pallone perché nella città dove abitavo andavo spesso a guardare le partite di calcio ee ho sempre avuto questa passione  Figlio: Ho scelto il pallone come mio padre perché come lui ho sempre avuto questa passione e il calcio mi ha sempre accompagnato. Mi dà gioia. 
scarpe ballerine  zaino-invicta-blu   
Madre: Ho scelto questo oggetto perché a 13 anni ero già alta e non volevo sembrare ancora più alta. In quegli anni ho passato momenti di spensieratezza ma anche momenti tristi  Figlia: E’ l’oggetto che mi accompagna ogni giorno. I miei 13 anni sono stati un periodo di delusioni ma anche di vittorie. A scuola ci sono stati dei periodi bassi, ma li ho superati   
bici1 IPHONE-6  
Madre: Ho scelto la bicicletta perché era un modo per essere libera e indipendente. Rappresentava la voglia di autonomia e di essere grande Figlia: Ho scelto il cellulare perché è uno strumento per gestire le amicizie, per la musica che amo molto e per coltivare la mia passione, la fotografia  
graziella orsetto blu   
Madre: Ho scelto questo oggetto perché mi piaceva molto usare la bicicletta. E’ stato un periodo che ricordo con molto piacere. Mi sentivo libera e padrona di me stessa. Mi sentivo capita dai miei genitori e in piena intesa con mio fratello  Figlia: Ho scelto questo oggetto perché l’ho tenuto accanto nei miei momenti di sconforto. I miei 13 anni sono un periodo di libertà perché siamo nella fase “adolescenziale” ed è un periodo importante perché devo scegliere la scuola superiore  
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Madre: Ho scelto i pattini rossi perché a quel tempo era il mio divertimento e sport preferito. Erano una conquista perché non avevo la possibilità di comprarmi dei pattini nuovi. Nel periodo dei miei 13 anni, con la Cresima, le mie zie mi regalarono i pattini con le scarpe incorporate. Erano una meraviglia e si pattinava con più fluidità Padre: Ho scelto la mia bicicletta usata, e sottolineo usata, perché era bellissima. L’ho scelta dal meccanico amico di mio padre; era in mezzo a tanti rottami, ma avevo già in mente come personalizzarla. Ero felicissimo, era bellissima. E’ un ricordo che mi porto dentro con enorme piacere: mi sentivo proprio realizzato Figlio: Ho scelto questo oggetto perché è uno dei mezzi di trasporto che preferisco e quando c’è la possibilità lo uso maggiormente. I miei 13 anni sono una bella età. Un’età dove ti lasciano una piccola parte di libertà (ti lasciano tornare a casa da solo). Ho fatto molte amicizie, imparato tante cose sulla mia famiglia e soprattutto su mio nonno 
libro  hunger_games_spilla_ghiandaia_01b   
Madre: Ho scelto il libro perché è stato sempre il mio compagno nella solitudine. Rappresentava un mezzo per estraniarmi dalla realtà e mi permetteva di vivere di persona le emozioni che provavano i vari personaggi. Ho vissuto i 13 anni nella solitudine, rifiutata dai coetanei e presa in giro per la mia obesità. Vivevo tutto non con rabbia ma con passività  Figlia: Ho scelto questa spilla che raffigura una ghiandaia imitatrice perché è l’unico simbolo che può contrastare la paura, perchè non c’è nessuna emozione più forte della stessa, tranne una: la speranza. I miei 13 anni sono caratterizzati dalla depressione: mi sento incastrata in una vita che non mi appartiene, sola e poi…poi c’è il dolore, l’unica cosa che mi fa sentire umana  
bici da cross racchetta da tennis  
Padre: Ho scelto questo oggetto perché mi ricorda quando facevo le corse per le strade quai deserte con i miei amici o del momento più brutto quando io e un mio amico, passando dritti ad uno stop venimmo presi in pieno da una macchina e finimmo entrambi all’ospedale rovinando la bicicletta Figlia: Per me rappresenta l’oggetto più importante dei miei 13 anni, perché dopo la scuola ciò che frequento di più è il tennis. E’ uno sport che pratico da un po’ di anni; lo trovo bellissimo e mi dà molte emozioni  
oggetto di argilla  oggetto di argilla   
Madre: Ho scelto questo oggetto perché rappresentava la nostra famiglia che con amore mettevamo sempre i nostri spiccioli per andare avanti nella vita. Mi ricordo un’infanzia umile: ero felice perché avevo una bella famiglia anche se sono cresciuta senza padre accanto a me  Figlio: Mia madre mi ha consigliato questo oggetto di argilla perché glielo avevano regalato in Perù. Gli darei il titolo”I ricordi di mia madre”. Per me rappresenta un oggetto che ha viaggiato per anni e non ha nessun segno di rottura  

 

Istituto “Zanella” di Sandrigo 3 C

mangiafuoco

parkour  
Madre: Ho scelto Mangiafuoco perché è un lavoro che ci ha fatto fare la mia insegnante di arte alle medie. Io non ero tanto brava in disegno: rappresenta il mio riscatto. I niei 13 anni sono stati difficili. La mia timidezza mi è sempre stata d’ostacolo a scuola e con i miei amici. Figlio: Ho scelto questo oggetto perché mi ha aiutato a scaricare lo stress quotidiano. I miei 13 anni sono stati 365 giorni di continue indecisioni, sia per la scelta della scuola superiore, sia un po’ per fatti personali.  
diario personale  hunger games   
Madre: Ho scelto questo oggetto perché mi ha fatto ricordare momenti belli e brutti della mia adolescenza. I miei 13 anni sono statti caratterizzati da timidezza, insicurezza, bisogno di amicizie e di conferme, problemi familiari, paura per il futuro  Figlia: Ho scelto questo oggetto perché mi ha insegnato a non mollare mai, a credere in me stessa, a quello che faccio e a vivere il presente.  I miei 13 anni stanno passando belli e divertenti. Posso dire che ci sono difficoltà, ma le supero credendo in me stessa e non mollando mai  
amicizia adolescente  squadra sport   
Madre: Ho scelto questa foto perché mi ricorda il momento felice dei miei 13 anni. Nell’estate dei 13 anni andai in vacanza ad Asiago e conobbi una ragazza di 16 anni. Ci capivamo al volo , avevamo gli stessi interessi: cominciai a sentirmi “grande” 

Figlia: Ho scelto questa foto perché mi ricorda che cosa sono e perchè sono qua. Il titolo è “Un sogno che si realizza”, perché questa squadra non è un semplice team, ma è una grande famiglia, che ci unisce. Sono la più piccola d’eta ma fin dall’inizio mi sono sentita completamente a mio agio

 
l'anello di re salomone  inferno-gungui-fabbri   
Madre: Ho scelto questo libro perché era molto popolare all’epoca. Io e le mie amiche chiaccheravamo sulla trama  e mi immedesimavo sul racconto perché vivevo a stretto contatto con gli animali nella fattoria dei miei genitori  Figlia: Ho scelto questo libro perché rappresenta un’unione con mia mamma perché credo di aver preso da lei la passione per la lettura. Racconta che in un futuro immaginario gli uomini ricostruiranno l’inferno di Dante in un vulcano   
bici1  cavallo aveglinese  macchina fotografica 
Madre: Ho scelto questo oggetto, perchè era l’unico mezzo per essere indipendente un po’ dai miei genitori. Era la mia forma di libertà e spensieratezza. Anche se in quel periodo non avevo molte possibilità economiche, ricordo la mia adolescenza con gioia e nostalgia Padre: Io a 13 anni vivevo in campagna in una famiglia numerosa sull’altopiano di Asiago. Mio padre aveva uno splendido cavallo di razza aveglinese ed io lo montavo sempre senza sella, correvo nelle praterie per badare alla mandria. Grazie a lui ho conosciuto anche molte ragazze che volevano salire e fare un giretto Figlia: Ho scelto questo oggetto perché mi accompagna in ogni mia avventura; posso ricordare i momenti più belli che ho vissuto ed i posti più interessanti che ho visto 
fionda libro scolastico  
Padre: Ho scelto la fionda perché a 13 anni avevo la passione della caccia. Ricordo che a 13 anni giravo per i campi con i miei amici e con la fionda cercavamo di prendere obiettivi prefissati (uccelli, ecc.) Figlio: Ho scelto un libro scolastico perchè rappresenta la fatica che ho affrontato durante tutta la mia adolescenza. I 13 anni sono un passaggio indimenticabile della mia vita, soprattutto per il divertimento che passo per adesso in famiglia  
racchetta da tennis pallone  
Padre: Ho scelto questo oggetto perché a 13 anni ci giocavo sempre. Rappresenta la felicità, la gioia, l’allegria e il tempo libero Figlio: Ho scelto il pallone perché mi piace tanto giocare a calcio. E’ il mio sport preferito che pratico all’aria aperta con i miei amici  
canna da pesca1 cerchio ginnastica ritmica  
Padre: Ho scelto questo oggetto perché mi ricorda la spensieratezza dei miei 13 anni. Appena tornato da scuola mangiavo, facevo i compiti e andavo a pescare con la mia “carson” fino a sera nei fiumi vicino a casa. Rappresenta la libertà perché mi faceva restare in mezzo alla natura per molto tempo e a me piaceva molto Figlia: Ho scelto questo oggetto, il cerchio, perché è il mio attrezzo preferito della mia grande passione: la ginnastica ritmica. Rappresenta il sacrificio perchè faccio molte ore di allenamento, ma anche molte soddisfazioni perché ho vinto alcune gare  
bici da uomo pallone sacca da viaggio
Madre: Ho scelto la bicicletta perché mi ha accompagnato nella mia infanzia e preadolescenza. “Natura e salute”: rappresenta le mie origini olandesi. Spensierati, amicizie importanti, sport, famiglia Padre: Ho scelto questo oggetto perché era il mio pallone da calcio. Ho passato dei bei momenti e avuto diverse soddisfazioni. Un oggetto di semplice divertimento con gli amici , ma che mi ha fatto scoprire i primi valori (amicizia, lealtà) Figlia: Ho scelto questo oggetto perché mi ricorda i miei viaggi da sola all’estero. E’ stata la mia compagna di avventura; per me rappresenta un periodo di maturazione e in cui ho scoperto molte cose su di me e sugli altri
bambolina orsetto blu  
Madre: Ho scelto questo oggetto perché a 13 anni ci ero molto affezionata e per me era come un’amica. Mi piaceva farle la doccia, pettinarla e cambiarla Figlia: Ho scelto questo oggetto perché era il mio compagno preferito. Lo tenevo stretto quando avevo paura e lo portavo con me a spasso. Ha rappresentato più di un amico: quando lo tenevo stretto mi sentivo sicura e protetta.  
paesaggio-con-pini-e-papaveri acquerello bici azzurra saldatore a stagno
Madre: Ho scelto questo dipinto ad acquerello perché per me rappresenta una capacità nascosta che non sapevo di avere. I miei 13 anni sono stati difficili perché stavo crescendo e mi scontravo con i miei genitori perchè avevo idee diverse da loro. Avevo però delle belle amiche Padre: Ho scelto questo oggetto perché a 13 anni l’ho comprata con i miei soldi e mi piaceva tanto fare dei giri anche di un giorno. Il primo periodo dei miei 13 anni l’ho vissuto con ansia e preoccupazione per gli esami; successivamente sensazioni di gioia e curiosità per l’inizio di un nuovo percorso scolastico da protagonista Figlio: Ho scelto questo oggetto, il saldatore a stagno, perché è un oggetto fondamentale per i miei progetti. Mi piacciono i miei 13 anni, perchè i genitori ti danno più libertà e perché siamo vicini ad andare alle scuole superiori
pianoforte-muro (1)  scarpe da calcio adidas copa mundial 2013  scarpe da calcio adidas copa mundial 2013 
Madre: Questo oggetto rappresenta i miei 13 anni perché, anche se a me non piaceva ero obbligata ad andare a scuola di pianoforte. Oltre a questo mi sentivo brutta e vedevo le mie compagne più carine che stavano sempre nel gruppo e potevano fare quello che volevano. Una delle miei gioie più grandi della vita è stata quando ho potuto smettere di suonare  Padre: Ho scelto le scarpe da calcio perché hanno rappresentato per i miei 13 anni il gioco e il momento spensierato. In classe non ho avuto dei veri amici. Quindi il momento che aspettavo di più era al pomeriggio nei momenti in cui facevo allenamento e il giorno della partita Figlio: Anche io ho scelto le scarpe da calcio perché per me è un oggetto  molto importante e di cui non potrei restare senza. L’ho capito quando mi sono fatto male e per un periodo non ho potuto giocare. Le scarpe da calcio, oltre che per lo sport fine a se stesso, mi permettono di stare in un gruppo 
pallone borsello trucchi  
Padre: Ho scelto questo oggetto perché ai miei tempi non c’erano telefonini e PC. Il calcio era un modo per stare insieme e giocare. Io giocavo in una società dilettantistica del mio paese. I miei 13 anni sono stati veramente belli perché non c’erano tutte le cose tecnologiche di adesso e ci si divertiva con poco Figlia: Ho scelto il borsellino dei trucchi perché è uno strumento che uso più volte al giorno e senza truccarmi un po’ non esco mai di casa. E’ “il mio aiutante”  ed ha anche un valore affettivo perché mi è stato regalato da tutta la mia famiglia in occasione del mio compleanno e so che è stata una spesa non indifferente per i miei genitori  
bambola capelli rossi pallone da pallavolo  
Madre: La mia infanzia e preadolescenza è legata a un bambola dai capelli rossi che  che premendo un bottone cominciava a camminare e cantare. Non si riusciva mai a spegnerla. E’ stato questo motivo di tante risate con la mia famiglia ogni volta che si ricordava l’accaduto Figlia: Come rappresentativo dei miei 13 anni ho deciso di scegliere il mio pallone da pallavolo. Raffigura molti momenti felici dei miei 13 anni, soprattutto d’estate. Ma anche perchè quando ero e sono nervosa prendo quel pallone e comincio a giocare per scaricare i nervi  
diario di scuola mandolino-copertina violoncello
Madre: I miei 13 anni sono stati molto legati al mondo della scuola, amicizia, vita. Per questo come oggetto ho scelto il diario di scuola. Con i compagni ricordo di aver fatto “festine” e altri divertimenti, mini palestra di socialità Padre: Io ho scelto il mandolino, perché a 13 anni suonare era il mio hobby preferito. Giocare con gli amici “in piazzetta” e suonare erano le mie principali attività. I 13 anni li ricordo come un bel periodo della mia vita con i coetanei; un po’ meno bello è il ricordo delle difficoltà economiche in famiglia Figlia: Ho scelto il violoncello perché è quello che rappresenta meglio i miei 13 anni che sono passione per la musica, concorso, campo scuola, inizio scuola, cresima, borsa di studio, visita all’acquario di Genova
bici azzurra pallone  
Padre: Ho scelto questo oggetto perchè era l’unico mezzo per spostarsi. Rappresentava la “libertà” con gli amici. Mi ricordo lunghe scampagnate nell’Astico Figlio: Ho scelto questo oggetto perché è l’unico modo di sfogarmi quando sono arrabbiato. E’ un modo anche di divertirmi con i miei amici. I miei 13 anni sono giocare a calcio, andare a messa quasi ogni sabato sera, suonare a scuola e a casa  
pallone da pallavolo pallone da pallavolo  
Madre: Ho scelto questo oggetto perché rappresenta un motivo di ricordo molto positivo. In quel periodo ho cominciato a giocare a pallavolo, ho stretto amicizie che coltivo tutt’ora e ho imparato a far parte di una squadra in modo positivo. A 13 anni mi sentivo goffa e brutta, ma ho trovato la forza e lo spirito  per non farmi prendere in giro Figlio: Ho scelto questo oggetto perché il pallone di pallavolo rappresenta lo sport che tutt’ora coltivo. Il titolo che gli darei è “L’amicizia di un pallone”, perché rappresenta la forza e l’unione degli amici. La pallavolo è uno sport che se hai problemi a difendere, l’altro ti aiuta  
ciclomotore  cellulare1   
Padre: Ho scelto questo oggetto perché ai miei tempi significava libertà, andare con gli amici dove si voleva.  A 13 anni con gli amici andavamo spesso a pescare, costruivamo zattere per navigare e andavamo nei campi a mangiare frutti di stagione di nascosto

Figlia: Ho scelto questo oggetto perché posso comunicare con i miei amici. I miei 13 anni sono noiosi perché siccome hanno inventato i cellulari, tablet, computer, ecc…, la vita è noiosa e si fanno sempre le stesse cose. Non come ai tempi di papà che c’era più divertimento e più svago

 

 
radioregistratore vintage

viticoltura-fieragricola

albero della musica
Madre: I miei 13 anni sono stati caratterizzati dalla musica in tutte le sue forme: studiavo violino, suonavo continuamente il flauto e una pianola Yamaha che mi avevano regalato. Senza contare la quantità di cassette e dischi che giravano a casa mia grazie ai fratelli più grandi Padre: Questa immagine mi fa ricordare i miei 13 anni vissuti lavorando nei campi con i miei fratelli. Questa in particolare mi fa venire in mente la vendemmia che durava fino all’inizio della scuola Figlia: In questo periodo sono molto presa dalla musica e in ogni momento, che io stia passeggiando o giocando, comincio a cantare. Ho scelto questa immagine perché mi rappresenta  e , come albero, la mia passione per la musica cresce sempre di più
madonna pop star Traspirante-figura-pattinaggio-pattini-a-rotelle-materiale-di-gomma-con-medio-tacco-doppio-pu-rulli-sepcial  
Madre: Ho scelto questi oggetti perché sono collegati fra loro. Rappresentano un momento importante dei miei 13 anni perché mi piaceva  imitare la cantante Madonna nel suo abbigliamento assieme alle mie amiche, ballare, cantare e sognare Figlia: I mio oggetto sono i pattini perché rappresentano la cosa che più mi piace fare: pattinare. I miei 13 anni sono un periodo in cui desidero uscire con gli amici e scoprire il mondo e tutto ciò che mi circonda  
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Madre: I miei 13 anni sono stati caratterizzati dalla musica. Mi rilassava e mi è stata davvero indispensabile, come lo è tutt’oggi Figlia: Fin da quando ero bambina amo cantare perché così riesco ad esprimermi  
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Madre: Ho scelto questo oggetto perché mi permetteva di essere autonoma negli spostamenti senza bisogno dei miei genitori. A 13 anni giocavo spesso in strada o al parco con le mie amiche. Mi piaceva giocare a pallavolo, tennis, saltare la corda Papà: Ho scelto questo oggetto perché mi piaceva pescare, stare all’aria aperta, a contatto con la natura. Rappresentava un buon passatempo con cui passare il pomeriggio Ho scelto questa immagine perchè mi piace molto leggere. Per me rappresenta un modo per uscire, per fare pausa dalla vita reale. Per un breve attimo, o diverse ore, vado in un altro mondo dove posso essere sempre qualcun altro essendo sempre me stesso
diario2 cellulare1  
Madre: Ho scelto il diario personale perché mi ricorda come fosse per me importante avere dei segreti e perché fosse un modo di comunicare con me stessa. I miei 13 anni erano però anche giocare molto all’aria aperta. Ricordo il giorno della cresima come un giorno molto speciale  Figlia: Ho scelto questo oggetto perché l’ho tanto desiderato. Rappresenta la possibilità di comunicare con i miei compagni. Un episodio importante dei miei 13 anni è stato il campo scuola  
biberon cellulare2  
Madre: Ho scelto questa immagine perché quando avevo 13 anni è nato, pochi giorni dopo il mio compleanno e gli esami di terza media, mio fratello ed è la cosa che ricordo con più intensità. Per me rappresenta la gioia e maggior responsabilità Figlia: Ho scelto questo oggetto perchè rappresenta a tutt’oggi il mio collegamento, oltre che con la scuola e con gli amici, con il mondo. I miei 13 anni sono scuola, amici, compiti, pallavolo, clarinetto, famiglia, piccole responsabilità, iniziare a essere grandi  

 

Istituto “Zanella” di Sandrigo  3 D

Traspirante-figura-pattinaggio-pattini-a-rotelle-materiale-di-gomma-con-medio-tacco-doppio-pu-rulli-sepcial pallone da pallavolo  
Madre: Ho scelto questo oggetto perché mi ricorda lo sport che ho praticato per tanti anni e che mi ha fatto crescere. E’ stato un periodo molto spensierato. Ho dei genitori che mi hanno sempre accompagnato ma senza starti con il “fiato sul collo”. Mi hanno lasciato vivere le mie esperienze controllandomi da distante Figlia: Ho scelto questo oggetto perché mi rappresenta, perché giocare a pallavolo è la cosa che più mi fa star meglio. Sinceramente a me non piace avere 13 anni, perché devi scegliere la scuola e il cammino da intraprendere e a questa età non si è tanto pronti  
bici donna con cestino tennis tavolo Ipod_5th_Generation_white
Madre: Ho scelto questo oggetto perché rappresentava la mia libertà di movimento. Ero molto serena a 13 anni, ma allo stesso tempo con i mille problemi di quell’età Padre: Ho scelto questo oggetto perché trascorrevo tutte le mie ore a giocare, mi distraeva. E’ stato il periodo che avevo tanti problemi adolescenziali, ma sono stati anche dei momenti di vita molto belli Figlia: Ho scelto questo oggetto perché è quella cosa che riesce a distrarmi da tutto il resto intorno a me, studio e cose varie. I mie 13 anno sono felici, sereni e con la voglia di vivere una vita piena di emozioni, ma comunque con mille problemi e paranoie di questa età
zaino eastpak cellulare1  
Madre: Ho scelto questo oggetto perché rappresenta gran parte del tempo occupato in quegli anni per studiare. A 13 anni, a differenza di mia figlia, amavo uscire con le mie amiche. Ricordo sbalzi di umore che mi capitavano spesso e pomeriggi interi passati sui libri Figlia: Ho scelto questo oggetto perché lo uso spesso durante il giorno. Con lo smartphone posso mettermi in contatto con i miei amici, spiare le mie cugine sui vari social, giocare, ascoltare musica e navigare in internet. I miei 13 anni sono difficili perché c’è la scuola superiore da scegliere  
mangiacassette  aereo-650x245   
Madre: Non ho memoria dei miei 13 anni. A differenza di mia figlia non potevo uscire. Non avevo molte amicizie. Gli anni della mia adolescenza li passavo in camera ad ascoltare il mangiacassette. Cantanti italiani che non so se sono ancora vivi  Figlia: Io  ho scelto l’aereo perchè a 13 anni ho volato per la prima volta. Per me viaggiare non vuol dire solo visitare posti, ma anche viaggiare con la mente, con la fantasia. Per questo ho scelto una scuola professionale: per esprimere la mia creatività   
bici1  pallone  zaino eastpak 
Madre: Ho scelto questo oggetto perché era il mezzo usato più frequentemente per spostarsi: una volta i ragazzi usavano la bicicletta per andare a scuola, a catechismo, dagli amici, a messa,….  Padre: Quando avevo 13 anni ogni momento era buono per giocare a calcio. Si giocava dappertutto, anche in strada. I ragazzi prima sfruttavano ogni momento libero per giocare insieme, mentre ora si passa molto più tempo davanti a telefoni e televisioni  Figlia:  Ho scelto questo oggetto perché rappresenta tutto il mio percorso scolastico. I miei 13 anni sono stati positivi, molto movimentati  e istruttivi. In tutti questi anni sono successe tante cose che mi sono servite per maturare, se pure a volte sbagliando
radioregistratore vintage maglia vicenza  
Padre: Ho scelto il radioregistratore perché ai miei tempi era una cosa ambita e per il suo costo non era alla portata di tutti. Ho passato i miei 13 anni tranquillamente giocando con i miei coetanei, guardando i cartoni animati e passando i pomeriggi ad aiutare in fattoria a mungere le mucche Figlio: Io ho scelto la maglia della mia squadra del cuore. Io sto passando i miei 13 anni giocando a calcio, studiando e spassandomela al massimo, perché la vita bisogna viverla tutta d’un fiato   
body rosso bici da corsa vintage marco mengoni
Madre: Ho scelto questa immagine perché a 13 anni avevo un body rosso  fuoco a cui ero molto affezionata. , mi piaceva un sacco e quando lo indossava mi faceva stare bene: ero bellissima. I 13 anni li ricordo come l’età dei conflitti. E’ stata una bella età ricca di emozioni Padre: Ho scelto questo oggetto perché mi sentivo libero. Felice di correre e mi sentivo grande. I miei 13 anni me kli ricordo in una famiglia numerosa e con tanto da fare, ci si aiutava a vicenda, anche se tempo per giocare non ce n’era molto….Era diverso allora da adesso Figlia: Ho scelto questa immagine perchè mi ricorderò per sempre l’emozione che ho provato nel vedere il mio idolo, Marco Mengoni, che con le proprie mani firmava il mio CD. Secondo me 13 anni sono bellissimi per tutte le amicizie e le emozioni accadute
K-Way http://www.dreamstime.com/stock-photo-rhythmic-gymnastics-medal-image10424220  
Padre: Ho scelto il k-way che andava di moda in quel periodo ed era tanto desiderato dai ragazzi. I miei 13 anni li ho vissuti bene, avendo una buona famiglia. Il tempo libero lo passavo all’aria aperta con i ragazzi della mia contrada e talvolta avevamo l’approvazione per andare al centro giovanile del mio paese Figlia: Ho scelto la mia prima medaglia di ginnastica ritmica. E’ uno dei simboli che mi ricorderò per tutta la vita perché questo sport mi piace molto ed è la mia passione. A 13 anno a scuola non andavo tanto bene soprattutto alla fine dell’anno, ma i miei compagni erano molto gentili e mi aiutavano. Dopo l’estate ho avuto un netto miglioramento e ora sono molto contenta  
bici tipo custom canna da pesca cellulare2
Madre: Ho scelto questo oggetto perché ai miei tempi possedere una mountain bike era raro e per me un regalo prezioso. I miei 13 anni sono stati bellissimi, ricchi di bei ricordi, le chiacchierate tra amiche, le grandi corse con la bicicletta Padre: Ho scelto la canna da pesca perché a 13 anni erano in molti ragazzi ad averla e a me piaceva molto stare in mezzo alla natura e andare a pescare lungo i fiumi era molto appagante. I miei 13 anni sono stati molto divertenti perché passavo molto tempo a giocare a calcio con i miei amici e a pescare  Figlia: Ho scelto questo oggetto perché è utile e puoi tenerti in contatto con le tue amiche e amici. I miei 13 anni sono stati belli e li ho vissuti bene 
radio scarpe danze  
Madre: Ho scelto questo oggetto perché a 13 anni passavo le mie giornate ad ascoltare la musica. A 13 anni ero una ragazzina tranquilla, senza grilli per la mia festa. Avevo tanti amici che venivano spesso a casa mia. Ero felice e spensierata Figlia: Ho scelto questo oggetto perchè la danza è la passione e lo  sport a cui dedico maggior tempo. I miei 13 anni sono stati molto divertenti, soprattutto grazie ai miei amici e fratelli, ma anche impegnativi a causa della scuola  
zaino-escursionismo-trialoutback15-camp pallone  
Padre: Ho scelto questo oggetto perché mi ricorda lunghe camminate , anche faticose, sui sentieri dolomitici in compagnia di amici e di veri educatori. I miei 13 anni sono stati anni di scuola, di svago fisico e di aiuto nel lavoro ai genitori Figlio: Ho scelto questo oggetto perché lo uso spesso e perché rappresenta la mia passione per il calcio. Mi sento fortunato perché a 13 anni ho l’opportunità di divertirmi praticando uno sport e stare insieme agli amici anche fuori dall’ambiente scolastico  

 

Istituto “Trissino” di Vicenza 3 F

 

diario2 bici azzurra scarpe-uomo-trend-primavera-2016
Madre: Ho scelto il diario segreto, perché a quell’età ci tenevo molto. Rappresentava la mia seconda vita, il mio modo di liberarmi. I miei 13 anni sono stati pieni di felicità, amicizia, serenità Padre: Ho scelto questo oggetto perché a 13 anni con la bici potevo andare dove volevo. Rappresentava la libertà. I miei 13 anni: bellissima età, tanti amici, la bici per andare dappertutto, voglia di cominciare le superiori Figlio: Le mie scarpe preferite le ho scelte  perché le metto sempre e perché sono speciali. Rappresentano il mio modo di essere. I miei 13 anni sono felici, tanti amici, tecnologici e voglia di vivere
http://www.dreamstime.com/royalty-free-stock-photography-secret-diary-image11744827 pastelli_paesaggio  
Madre: Ho scelto il diario segreto perché mi ricorda la mia migliore amica. Non c’erano i cellulari e ci scambiavamo il diario e scrivevamo lì i nostri segreti. Avevamo una chiave per il diario. 

Figlia: Ho scelto il disegno. Disegnare a me piace molto perché si possono esprimere tutti i sentimenti e si può dare sfogo all’immaginazione. A questo oggetto darei il nome di “L’emozione si disegna”

 
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Madre: Ho scelto la minigonna perché è stato il primo oggetto che mi sono comprata da sola. Darei il titolo di libertà perché è stata una mia scelta per la prima volta. I miei 13 anni sono stati spensierati e gioiosi con una famiglia molto amorevole. Un periodo dove hanno avuto inizio amicizie tutt’ora vive e appaganti. Padre: Ho scelto la bici perché ha sempre fatto parte dei miei sogni di adolescente. Era un formidabile mezzo per muovermi. Il periodo dei miei 13 anni è stata un’età dove condividevo molto con i miei amici Figlio: Ho scelto un oggetto astratto, la magia perché in questo periodo mi sta appassionando. Rappresenta per me un hobby fantastico. I miei 13 anni è un bel periodo con difficoltà e spesso soddisfazioni
lavoro-uncinetto ciao piaggio cellulare1
Madre: Ho scelto il lavoro a uncinetto perché a 13 anni amavo i lavori manuali fonte di fantasia ed espressività. I miei 13 anni erano fatti di pensieri verso il futuro, sogni e speranze Padre: Ho scelto il motorino Ciao della Piaggio. Rappresentava la libertà del viaggio, la possibilità di ampliare gli orizzonti. I miei 13 anni: voglia di vivere, di viaggiare, di scoprire posti nuovi, voglia di libertà Figlio: Ho scelto lo smartphone perché rappresenta la possibilità di comunicare con tutto il mondo. I miei 13 anni: molto studio, molto stress per gli esami, buone relazioni sociali, scouts
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Padre: Ho scelto questo oggetto perché era il mezzo che ci permetteva  di essere autonomi dai nostri genitori e di trascorrere il tempo libero con gli amici. Quando avevo 13 anni le attività che ti permettevano di uscire da casa erano lo sport e i gruppi giovanili in parrocchia. La sera poi si usciva con gli amici in bicicletta lontano dal quartiere verso le vie del centro. Questo ci faceva sentire grandi, liberi e autonomi Figlio: Ho scelto il pallone da calcio perché rappresenta la mia idea di divertimento insieme ai miei amici. I miei 13 anni: divertimento, libertà, autonomia, cambiamento  
antologia medie quattroruote ipod
Madre: Ho scelto come oggetto il libro di antologia. Il titolo che darei è “incubo” in particolare per la difficoltà di imparare a memoria le poesie. I miei 13 anni. tante ore passate nei libri, ma anche tante ore passate con i compagni di scuola e gli amici dei gruppi parrocchiali Padre: Ho scelto come oggetto la rivista “Quattroruote”. Per me era un modo per distrarmi dagli impegno della scuola perché ero appassionato di auto. Quando penso ai miei 13 anni penso soprattutto al tempo passato a scuola la mattina e le parecchie ore di studio il pomeriggio per scarsa concentrazione Figlia: Ho scelto l’Ipod perché i miei momenti di relax gli dedico quasi interamente alla musica. Il titolo che darei a questo oggetto è “La mia passione più grande”. I miei 13 anni: interi pomeriggi sui libri, ma anche a giocare con la mia cagnolina MAYA
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Madre: Ho scelto questo oggetto perché mi ricordo le belle uscite trascorse in bicicletta con i miei amici. Rappresentava per me la libertà dall’impegno scolastico. Mi rendevo conto che stavo crescendo e volevo fare  cose da grandi senza l’aiuto dei miei genitori Figlio: Ho scelto questo libro perché è stato per molto tempo un mio “amico”. Darei il titolo “Lukos” , sia perché mio papà si chiamava Luca e l’ho letto nel periodo in cui lui era malato, sia perché in greco Lukos vuol dire lupo. Questo libro mi ha molto emozionato e mi ha fatto passare dei bei momenti  
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Madre: Ho scelto il mio vecchio diario segreto di quando avevo 13 anni. E’ l’oggetto che mi porta alla memoria i momenti vissuti con gli amici. I miei 13 anni sono stati difficili in cui avevo paura di tutto. Solo quando aprivo il diario attenuavo per poco la mia sofferenza Figlia: Ho scelto il libro di Harry Potter, perché è l’oggetto che mi ha fatto vivere indirettamente varie avventure e che mi fa dimenticare  tutti i problemi. I miei 13 anni sono anni felici perché accompagnati da persone che mi vogliono bene e mi sostengono. Ci sono anche momenti difficili, ma questi mi aiutano a crescere e fanno parte di questa età   

 

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